“Giorni felici” di Samuel Beckett, regia di Andrea Renzi, con Nicoletta Braschi. Al teatro India di Roma

"GIORNI FELICI" DI SAMUEL BECKETT, REGIA DI ANDREA RENZI. NELLA FOTO NICOLETTA BRASCHI. FOTO DI GIANNI FIORITO

Perché?

Ieri sera al teatro India di Roma è stato rappresentato il testo di Samuel Beckett Giorni felici, nella traduzione di Carlo Fruttero edita da Giulio Einaudi Editore, regia di Andrea Renzi anche interprete nella parte quasi muta di Willie, scene e costumi Lino Fiorito, luci Pasquale Mari, suono Daghi Rondanini, aiuto regia Costanza Boccardi, produzione Melampo e Fondazione del Teatro Stabile di Torino, ringraziamenti speciali ad Angelo Curti e Teatri Uniti, Jurij Alschitz, Nadia Fusini, Carlo Ossola, Roberto De Francesco, Sergio La Stella.
Durante il primo atto non è successo nulla perché non c’era nessuno. Nel secondo atto non c’era nessuno perché non è successo nulla. Il ruolo protagonista di Winnie, uno dei più difficili del repertorio novecentesco, è stato affidato alla moglie di Roberto Benigni, Nicoletta Braschi. Perché? Fine della recensione.

Marcantonio Lucidi,
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